GRETA GARBO, SPOSA SEGRETA DI SCHLEE

GRETA, PER LE VIE DI CAP D'ANTIBES, PERLUSTRA LE BOTTEGHE DEGLI ANTIQUARI
ACCOMPAGNATA DA SCHLEE, AMICO, GUARDIA DEL CORPO E, SEMBRA, MARITO

FOTOGRAFIE DI SVEND AAGE NIELSEN

DI FACCIA E DI PROFILO, COLEI CHE FU LA DONNA PIU' AMATA DEL MONDO.

IL MISTERO DI “THE ROCK”

 A Cap d'Ail, modesto promontorio della Costa Azzurra, distante 5 chilometri da Monaco, sorge una bianca villa dall'architekttura incrociata, circondata da un'alta muraglia di pietra. Una ulteriore difesa à prestata, alla villa, dal mare e, sulla da casematte, «denti di drago» e reticolati, positivi dai tedeschi durante l'occupazione. La casa si chiama »The Rock» e si apre solo per tre mesi all'anno, quando dall'America giungono i padroni: il signore e la signora Schlee, da New York, i quali l'hanno acquistata da un miliardario francese per 200.000 franchi svizzeri. Tutto questo è registrato nel contratto di vendita, depositato, a norma di legge, presso gli uffici catastali di Cap d'Ail. S'intende che, con il contratto, sono state depositate anche le firme e che il notaio, prima di apporre all'atto il proprio sigillo, si è accertato dell'identità del signori Schlee: lui, Mr. Gorge Schlee, nato in Russia nel 1899 e residente a New York nelle 52a strada; lei, Greta Gustafsson, nata in Svezia ed egualmente residente nella 52a strada di New York. Ora, mentre non si può dire che Greta e Gorge siano sposati, non avendo essi mai annunciato il proprio matrimonio, si può tuttavia affermare che Greta Gustafsson è Greta Garbo. Noi non faremo ai nostri lettori il torto di spiegare chi sia Greta Garbo; in tutto il mondo, pare si sia trovata finora un'unica persona che non la conoscesse e quella fu un giudice scozzese, il quale, dovendo condannare un giovane colpevole di aver rubato in un negozio una foto di Greta, chiese alla giuria: «Ma in fondo, potrei sapere chi diavolo sia questa Garbo?» Tornando però alla nostra storia, per quale motivo Greta si è firmata «signora Schlee»? In tutto il mondo, quando una donna aggiunge al proprio il cognome di un uomo, è perché lo ha sposato.

IN QUESTA VILLA L'AMORE, TRE MESI ALL'ANNO

 La storia dei rapporti fra Greta e Schlee è intricata più che la trama di una “pochade” e, a guardar bene, ne riproduce tutti gli aspetti e le situazioni. Sembra quasi che la grande attrice si lasci influenzare nella propria vita privata dai film interpretati, sia con l'innamorarsi dei propri “partners”, (John Gilbert, Nils Aster, Gorge Brent, ecc.), sia accordando i toni delle proprie vicende sentimentali alle avventure tragiche o liete dei film. Benché l'ultima sua pellicola. «La donna dai due volti», risalga al 1941, Greta chiaramente persiste a trasferirne l'intreccio nella propria vita: una vita debitamente «doppia» e ricca di personaggi a sorpresa. In quel film, ella interpretava la parte di due donne innamorate dello stesso uomo e la storia finiva senza risolvere u dubbi sia dell'interessato sia del pubblico. Si trattava di una sola donna che si divertiva a prendere in giro uno spasimante oppure di due donne che si somigliavano?

ALL'ASSALTO, I FOTOGRAFI

 Ma mentre nel film c'era solo una parte della vera Greta (e come film fu un mezzo fiasco, intatti), nella vita attuale dell'attrice c'è tutta intera la trama di quel film. Questa volta, la donna numero due, la sosia, si chiama Valentine, e non si può negare che esista. Valentie è russa come Schlee, il quale la sposò nel 1917, ed è notissima nel mondo del cinema e del teatro come disegnatrice di modelli di abiti. Greta conobbe Schlee tramite Valentie di cui era diventata cliente, e Schlee se ne innamorò.

ED ORA GRETA “PIPETE” LA PASSEGGIATA SOLITARIA; PER I BIOGRAFI ROMANTGICI

 «Siamo sposati da tanto e te lo posso confessare» disse un giorno Schlee a Valentie. «Sono innamorato di Greta. Spero che comprenderai». Greta, nel frattempo, si era innamorata di Schlee. Valentie capi, sembrò sorriderci sopra, ma qualche volta diventava una furia; si metteva a gridare in russo che se Gorge non la smetteva, lei si sarebbe ritirata in un convento. Gorge non la smise e Greta andò ad abitare un appartamento nella stessa casa degli Schlee. Valentie decise che era meglio perdere qualcosa anziché il tutto e parve adattarsi. Così il “menage” a due si ampliò e Greta entrò a farne parte. Una parte da leone, se è vero che il coscienzioso Mister Schlee per anni ed anni continuò a suddividere equalemente il proprio tempo fra l'una e l'altra donna. Una sera accompagnava a teatro Greta, un'altra sera Valentina. Una volta si ammalò e al mattino, nella clinica, ricevette la visita di Valentie, il pomeriggio la visita di Greta. Solo una volta il trio comparve insieme: Greta a Valentie, che fra l'altro si somigliano moltissimo fisicamente, si recarono ad una festa vestite e truccate in maniera identica, e Gorge dava a Greta il braccio destro, il braccio sinistro a Valentie. Ma ora, al braccio sinistro di George Schle non è rimasto nessuno. Lui e Greta sono sempre insieme, in America, in Europa sul mare, per le strade e nella villa «The Rock», il cui contratto d'acquisto fu firmato da Schlee e Greta. La firma di lei era quella delle donne sposate di tutto il mondo.